Anticorpi monoclonali: la terapia per il cane con dermatite o artrosi
Le terapie basate sugli anticorpi monoclonali per la cura del cane sono un’innovazione recente e fondamentale, per due motivi. Da un lato permettono di contrastare condizioni patologiche croniche molto comuni come la dermatite atopica e l’artrosi, migliorando la qualità della vita degli animali. Dall’altro lato la loro autorizzazione al commercio fa ben sperare per un uso più ampio dei farmaci biologici in medicina veterinaria.
Prima di parlare del trattamento della dermatite e dell’artrosi del cane con gli anticorpi monoclonali, facciamo un po’ di chiarezza su queste nuove terapie.
Cosa sono gli anticorpi monoclonali?
Gli anticorpi sono particolari tipi di proteine prodotte dai linfociti B del sistema immunitario. Sono in grado di riconoscere e legarsi in modo specifico ad altri tipi di sostanze, definite antigeni, con l’obiettivo di eliminarli. Gli antigeni possono essere tossine, proteine, mediatori chimici, cellule maligne o agenti patogeni. Quanto l’anticorpo si lega all’antigene, innesca la risposta immunitaria che porta all’eliminazione dell’antigene stesso.
I linfociti B producono milioni di anticorpi, a loro volta in grado di riconoscere e legarsi a diversi tipi di antigeni. Per questo si parla di anticorpi policlonali. Al contrario, gli anticorpi monoclonali possiedono un’affinità specifica con un solo antigene. Questo significa che riconoscono e si legano solo ad esso e producono una decisa risposta immunitaria contro quell’agente in particolare.
Nel caso degli anticorpi monoclonali si parla di farmaci biologici, perché a differenza dei farmaci derivanti da sintesi chimica questi vengono ottenuti a partire da materiale biologico.
Nella medicina umana gli anticorpi monoclonali sono impiegati già da molto tempo, contro il cancro e le malattie che colpiscono il sistema immunitario.
Anticorpi monoclonali contro la dermatite atopica del cane
La dermatite atopica è una patologia molto comune, che colpisce tra il 15% e il 35% dei cani. È una condizione di natura allergica dovuta a un’alterazione genetica: il sistema immunitario genera una risposta eccessiva nei confronti di sostanze che risultano innocue per la maggior parte degli animali.
Tali sostanze possono essere allergeni ambientali come polline, acari della polvere e delle derrate, oppure allergeni alimentari, cioè determinate proteine di origine animale o vegetale. Gli allergeni ambientali innescano la risposta immunitaria tramite contatto o inalazione, mentre gli allergeni alimentari solo tramite ingestione.
Come si manifesta la dermatite atopica?
Le aree più colpite dalla reazione allergica sono il muso, le zampe e la parte posteriore dei gomiti. La cute con il tempo si irrita, inizia a perdere il pelo e soprattutto è interessata da prurito cronico. Talvolta può ispessirsi e diventare ruvida o squamosa. Inoltre, il continuo grattarsi può provocare lesioni che possono infettarsi.
Il trattamento del cane con gli anticorpi monoclonali
La dermatite atopica è una condizione cronica, per cui non esiste una cura risolutiva. Le terapie disponibili possono solo mantenere il disturbo sotto controllo, così da assicurare al cane una migliore qualità della vita.
In questo senso, il trattamento basato sugli anticorpi monoclonali si è rivelato molto efficace. La molecola attiva è il lokivetmab, che riconosce e inibisce la proteina canina interleuchina-31, responsabile della genesi del prurito da dermatite atopica.
Il lokivetmab viene somministrato tramite iniezione sottocutanea una volta al mese e permette di attenuare in modo rapido e prolungato il prurito, alleviare l’infiammazione e ridurre le lesioni.
Anticorpi monoclonali contro l’artrosi del cane
L’artrosi è un processo degenerativo cronico delle articolazioni. Si tratta di una patologia irreversibile, per cui non esiste una cura che ripristini lo stato di salute iniziale. L’unica possibilità è intervenire sulla sintomatologia dolorosa per restituire al cane una buona mobilità e una buona qualità della vita.
Quali sono i sintomi dell’artrosi?
Il cane diventa riluttante al movimento. Non solo inizia ad avere difficoltà a correre e saltare, ma potrebbe costargli fatica anche la passeggiata quotidiana. Anche la zoppia è un sintomo comune, così come il leccamento compulsivo delle zampe. A volte poi l’animale reagisce con aggressività quando gli viene toccata o movimentata qualche parte del corpo.
Il trattamento del cane con gli anticorpi monoclonali
La molecola attiva impiegata per il trattamento dell’artrosi del cane è il bedinvetmab. Si tratta di anticorpi monoclonali mirati al fattore di crescita nervoso NGF (Nerve, Growth Factor), il mediatore che determina la comparsa del dolore. La terapia non cura la patologia, ma inibisce la genesi della sensazione dolorosa.
Conclusioni
Gli anticorpi monoclonali sono molto efficaci nel trattamento di patologie per cui non esiste una cura definitiva. Se il tuo cane è affetto da dermatite atopica o da artrosi, chiedi al veterinario e valutate insieme la terapia migliore. Questi anticorpi, infatti, possono avere interazioni con altri farmaci e sono sconsigliati in concomitanza con altre condizioni patologiche o fisiologiche. Ad esempio il bedinvetmab non può essere usato con le cagnoline incinte o destinate alla riproduzione.
Per qualunque altra informazione o per prendere un appuntamento, contattaci.
Articolo dedicato a
Cane
Dopo di te, noi medici della clinica veterinaria Arca Reale siamo i migliori amici del tuo cane. Lo aiutiamo a vivere una vita lunga e serena al tuo fianco.