Inserimento del microchip

L’inserimento del microchip sottocutaneo è indolore e del tutto sicuro per il tuo animale. Il chip infatti è un dispositivo certificato e realizzato in materiale biocompatibile e la sua applicazione non provoca nessun disagio. Mentre per il cane il microchip è obbligatorio ormai da tanti anni, per il gatto è facoltativo, anche se presenta una serie di benefici sia per l’animale sia per il proprietario.

Perché viene inserito il microchip?

Nel momento in cui dotiamo il tuo cane o il tuo gatto di microchip, completiamo la sua registrazione all’anagrafe degli animali, comunicando sia i suoi dati sia i tuoi riferimenti. L’iscrizione all’anagrafe consente di monitorare la popolazione canina e felina italiana ma è anche utile nei casi di smarrimento. Infatti, se il tuo animale dovesse scappare o perdersi, chiunque lo ritrovi può risalire a te attraverso il microchip – con l’aiuto di un veterinario o di un canile o un gattile – e riconsegnarti il tuo amico a 4 zampe.

Questo sistema serve anche a monitorare il randagismo e a scoraggiare il fenomeno dell’abbandono, proprio perché il microchip e l’iscrizione all’anagrafe sanciscono la relazione tra animale e proprietario. Inoltre, se prevedi di viaggiare all’estero e vuoi portare con te il tuo animale, il microchip è indispensabile per fargli ottenere il passaporto europeo.

Microchip e detrazione delle spese veterinarie

La possibilità di risalire a te in caso di smarrimento del tuo animale non è l’unico beneficio che ti riguarda in quanto proprietario. L’inserimento del microchip infatti è il sistema più pratico e veloce per dimostrare il possesso dell’animale e accedere alla detrazione delle spese veterinarie durante la dichiarazione dei redditi. Insomma, hai un motivo in più per dotare di microchip il tuo cane o il tuo gatto.

Se hai qualche dubbio o vuoi delle informazioni in più, contattaci e saremo felici di risponderti.